Città ricca di storia e cultura, Moncalieri sorge maestosa sulle rive del Po, proprio alle porte di Torino. È un luogo dove le tradizioni si fondono armoniosamente con una vitalità culturale moderna che si sviluppa prospera tra il borgo antico all’ombra del Castello sabaudo e le diverse borgate che compongono l’anima della città. Un crocevia di epoche, legato con orgoglio al proprio retaggio millenario, ma anche centro vivace dove arte, cultura e tradizioni si incontrano per creare un ambiente unico. Attraverso i secoli, Moncalieri ha saputo conservare un ricco patrimonio culturale, erede e custode di abitudini, leggende e racconti tramandati di generazione in generazione. Oggi, queste radici storiche continuano a influenzare profondamente la vita quotidiana della città, rendendo Moncalieri un esempio emblematico di come passato e presente possono coesistere e arricchirsi in un dialogo costante.

Il centro storico di Moncalieri, con il suo imponente Castello, simbolo del potere e del prestigio sabaudo, rappresenta il cuore pulsante della città. Situato in una posizione dominante e strategica, il Castello offre una vista panoramica sulla città e apre le sue porte per visite ed eventi. Ai suoi piedi, il borgo antico si sviluppa intorno a piazza Vittorio Emanuele II, epicentro della vita moncalierese. L’antica Piazza Maggiore, dove in passato abitavano le famiglie nobili, si è trasformata nel corso dei secoli e testimonia ancora oggi la storia di Moncalieri. È da qui che partono i percorsi di visita al centro, ed è qui che si tengono alcune delle manifestazioni di maggior richiamo della vita urbana.

La vitalità di Moncalieri si propaga ben al di là del suo centro. La città è un mosaico di borgate che si estendono dal cuore medievale fino alle zone moderne e industriali. Da Testona, dove si è sviluppato il primo nucleo di Moncalieri a Borgo Mercato, ogni quartiere ha una propria identità, legata a tradizioni uniche che ne rispecchiano la storia. Le borgate non solo conservano la struttura urbana antica, ma ospitano anche importanti realtà produttive che hanno contribuito alla crescita economica di Moncalieri. Il forte senso di appartenenza dei loro abitanti è palpabile nelle celebrazioni locali e nelle feste comunitarie, che sono occasioni di ritrovo e di riaffermazione dell’identità collettiva e individuale.

Moncalieri non vive solo di ricordi: è vibrante di attività culturali contemporanee, tra cui spiccano le rassegne musicali e le tante iniziative pensate per vivere la città. 

La musica fa parte dell’anima di Moncalieri in tutte le sue forme. Il Moncalieri Jazz Festival dal 1998 porta le note di piano, sax e contrabbasso nelle strade e nelle piazze. Ritmika è il grande festival che da oltre 25 anni accende l’estate di Moncalieri in compagnia dei più importanti artisti della scena musicale italiana.

Non mancano poi gli eventi e le iniziative dedicate alla letteratura, alla natura e alla vita all’aria aperta, con iniziative per tutta la famiglia.

Le festività e gli appuntamenti speciali occupano un posto centrale nella vita di Moncalieri. La Fera dij Subiet è un appuntamento che si tramanda sin dal 1286, quando venne istituita per la prima volta da Amedeo V di Savoia. Oggi celebra i tradizionali fischietti custoditi nel museo a loro dedicato che ne conserva oltre 1500 esemplari, il più antico risalente al 1865.

Impossibile non ricordare il Carnevale di Moncalieri, con la sfilata di carri allegorici e la maschera tipica della città, la Lunetta, che si ricollega al classico brano della tradizione cittadina, La luna d’ Moncalé.

Nel sabato di luglio più prossimo al 15 del mese si festeggia poi la processione del Beato Bernardo, patrono di Moncalieri. Nel corso di una suggestiva rievocazione storica, per le strade del centro sfila un corteo che trasporta l’urna contenente le reliquie del Beato Bernardo II di Baden, morto nel 1458, dalla chiesa di Santa Maria della Scala alla Chiesa del Beato Bernardo.

Ogni venerdì, poi, si tiene il grande mercato cittadino, uno dei più antichi del Piemonte, in continuità con il mercato del bestiame che si organizzava in città dal medioevo alla fine del secolo scorso.

La gastronomia di Moncalieri riflette la ricchezza culinaria del Piemonte con una serie di specialità che tramandano la storia e le secolari abitudini locali. Terra di agricoltura e di allevamenti bovini, Moncalieri porta avanti con orgoglio ancora oggi il legame con le preparazioni di una volta.  L’arte della cucina di recupero si esprime in tutto il suo potenziale nella trippa, eccellenza moncalierese celebrata ogni anno con la Fiera Nazionale della Trippa di Moncalieri. Il rapporto con la terra e la vita agricola si tramanda con piccole e preziose coltivazioni, come il cavolfiore di Moncalieri e il ravanello Tabasso, specialità riconosciute da Slow Food. Ogni piatto è una storia, ogni sapore è un ricordo che continua a vivere nelle cucine locali e nei ristoranti, dove antiche ricette vengono preservate e innovate con passione e rispetto per il passato.

Le usanze e la cultura di Moncalieri rappresentano un ponte tra passato e futuro, un legame che unisce la comunità e rende la città vitale, dinamica e creativa. La ricca storia, le tradizioni vivaci e l’innovativa scena culturale fanno di Moncalieri un luogo unico in cui passato e modernità procedono insieme.

Moncalieri ogni giorno è una scoperta: una storia antichissima, cultura e tradizioni tutte da esplorare, e un presente ricco di appuntamenti e novità. Iscriviti alla newsletter per non perdere nessun aggiornamento!