Bernardo di Baden: la storia del patrono di Moncalieri
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Bernardo di Baden è una figura centrale nella storia e nella cultura di Moncalieri. La sua vita, caratterizzata da una profonda fede religiosa e da un forte senso di giustizia e compassione, ha lasciato un segno indelebile nella comunità tanto da diventare il patrono della città. Ma chi era Bernardo di Baden, e qual era il suo legame con Moncalieri? Scopriamolo insieme.
Chi era Bernardo di Baden
Bernardo nacque tra la fine del 1428 e l’inizio del 1429 nel castello di Hohenbaden, vicino a Baden-Baden, in Germania. Era il secondogenito del margravio Giacomo e di Caterina di Lorena. Cresciuto in un ambiente aristocratico, Bernardo venne destinato sin dalla giovane età a diventare reggente del margraviato insieme al fratello maggiore Carlo.
La sua vita fu segnata da un profondo senso di responsabilità e devozione religiosa. Dopo essere stato presentato all’imperatore Federico III e aver soggiornato alla corte di Renato d’Angiò, Bernardo iniziò a dedicarsi alla diplomazia e all’amministrazione. La sua figura fu ammirata non solo per le sue capacità politiche, ma anche per le sue virtù personali, come la compassione e l’impegno verso i più bisognosi.
Nel 1453, alla morte del padre, Bernardo divenne margravio, ma l’anno successivo rinunciò al titolo per trasferirsi presso la corte imperiale di Federico III e dedicarsi a missioni diplomatiche, promuovendo la pace e la riconciliazione tra gli Stati. Nel 1458, Bernardo intraprese un viaggio in Francia e in Italia per una missione diplomatica, durante la quale contrasse la peste a Genova. Fu costretto a fermarsi a Moncalieri, dove, ammalatosi gravemente, morì il 15 luglio 1458 nel convento dei francescani.
Perché Bernardo di Baden è il patrono di Moncalieri?
Dopo la morte, Bernardo fu sepolto presso la Collegiata di Santa Maria della Scala. Ben presto, iniziarono a circolare storie di miracoli e guarigioni attribuite alla sua intercessione, e la sua tomba divenne meta di pellegrinaggio.
Nel 1461, il Prevosto e i Canonici della Collegiata chiesero all’Arcivescovo di Treviri, fratello di Bernardo, di avviare il processo di canonizzazione. Nel 1502 fu nominato protettore di Moncalieri contro la peste, ma il vero processo di beatificazione ebbe inizio solo tra il 1767 al 1768, a Torino. Il 16 settembre 1769 Papa Clemente XIV riconobbe il culto al Beato Bernardo di Baden. Le sue reliquie, conservate in un’urna nella Collegiata, continuano a essere oggetto di venerazione da parte dei fedeli.
La festa patronale di Bernardo di Baden
Ogni anno, il 15 luglio Moncalieri celebra la festa patronale in onore del Beato Bernardo di Baden. Un evento molto sentito dalla comunità, che richiama numerosi partecipanti anche dalle città vicine. Il sabato più vicino alla data si tiene una processione storico-religiosa che rievoca la morte di Bernardo, con oltre 400 figuranti che sfilano in costumi d’epoca.
La parata, organizzata dalla Società Beato Bernardo, si svolge di sera con partenza dalla Chiesa di Santa Maria della Scala. Il corteo, accompagnato da torce e canti sacri, attraversa le vie del centro storico, ricreando l’atmosfera del XV secolo. Lungo il percorso vengono allestite scene di vita medievale, con mercati, accampamenti militari, artigiani, nobili, contadini e altri personaggi storici che animano la città. La processione culmina presso la Chiesa del Beato Bernardo in Borgo Aje, dove le reliquie del santo vengono esposte e venerate dai fedeli.
Una celebrazione che unisce la devozione religiosa con il forte senso di identità e appartenenza tipici di Moncalieri e delle sue borgate, tra fede e tradizione.
Bernardo di Baden rappresenta molto più di una figura storica per Moncalieri: è un simbolo di speranza e protezione. La sua storia e il suo culto sono parte integrante della città, e la sua festa patronale rappresenta un momento di grande importanza per tutta la comunità. Chiunque visiti Moncalieri a luglio non può fare a meno di immergersi in un’esperienza unica, che fonde spiritualità, cultura e tradizione.
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